Necessaria a sfogare la voglia di correre ed esplorare, la passeggiata è un momento quotidiano fondamentale per il cane. E se piove? Come convincere il quattro zampe? Mentre alcuni esemplari possono essere spaventati, altri più sedentari possono essere restii ad uscire di casa con la pioggia. Alcuni piccoli accorgimenti possono però rendere la loro “passeggiata bagnata” meno faticosa
La passeggiata quotidiana è un momento essenziale nella vita di un cane, non solo per soddisfare i suoi bisogni fisiologici, ma anche per offrire la dose necessaria di esercizio, socializzazione e stimolazione mentale. Quando piove o il tempo non è dei migliori, molti proprietari si trovano però a dover affrontare una sfida: come gestire l’uscita con il proprio amico a quattro zampe senza complicazioni? E come comportarsi se il cane ha paura?
Cosa inventarsi se il cane non vuole uscire quando piove
Non tutti i cani affrontano la pioggia con lo stesso spirito. Mentre alcuni esemplari adorano sguazzare nelle pozzanghere, altri possono essere molto riluttanti a uscire quando vedono anche solo qualche goccia. Questo comportamento è più comune nei cani abituati a stare in casa, che non amano l’umidità o che semplicemente preferiscono il comfort del divano.
Per incentivare l’uscita, si possono adottare alcune pratiche soluzioni:
- Scegliere il momento giusto: se possibile, attendere che la pioggia si attenui. È possibile che ci siano momenti della giornata in cui la pioggia è più leggera o si ferma del tutto ed è preferibile approfittare di queste pause per fare una breve passeggiata.
- Coprire il cane: l’utilizzo di un cappottino impermeabile può fare una grande differenza. Proteggere il cane dalla pioggia mantenendolo asciutto e caldo lo aiuterà a sentirsi più a suo agio. Per i cani che si rifiutano di uscire si può iniziare gradualmente facendo brevi tratti di strada e ricompensandoli con piccoli premi per incoraggiare comportamenti positivi.
- Passeggiare in aree protette: optare per zone riparate come vie alberate, portici o strade con balconi e tettoie può aiutare a mantenere il cane asciutto e ridurre la sua riluttanza.
In caso di risposta negativa e il rifiuto netto a uscire, è fondamentale non forzare il quattro zampe. Si può provare invece a stimolarlo con giochi interattivi o esercizi mentali all’interno della casa per compensare la mancanza di esercizio fisico.
Perché certi cani hanno paura dei temporali
La paura dei temporali è una reazione comune in molti cani e può manifestarsi in modo più intenso durante la stagione delle piogge. I cani sono particolarmente sensibili ai suoni forti, improvvisi e imprevedibili come i tuoni. Questa fobia, conosciuta come astrafobia, può causare ansia, tremori e comportamenti nervosi.
Secondo gli esperti, la paura dei tuoni nei cani può derivare da diverse cause. Alcuni sviluppano questa fobia a causa di un trauma precedente legato a temporali, mentre altri possono essere in grado di percepire cambiamenti nella pressione atmosferica o sentire i suoni a bassa frequenza dei tuoni prima degli esseri umani, scatenando così uno stato di ansia. In alcuni casi i cani possono persino avvertire piccoli shock statici causati dall’accumulo di elettricità statica durante i temporali.
Ecco come tranquillizzare un cane spaventato dalla pioggia
Quando un cane mostra segni di paura durante un temporale, è importante intervenire per alleviare la sua ansia. Ma cosa fare per riuscire a rassicurare il quattro zampe?
- Creare un rifugio sicuro: fornire al cane uno spazio tranquillo e sicuro dove può nascondersi, come una stanza lontana dalle finestre o un angolo protetto. Alcuni possono trovare conforto nelle loro cucce o in piccoli spazi chiusi.
- Rimanere calmi e presenti: la vostra tranquillità può influenzare positivamente il comportamento del cane. Evitate di punirlo o di mostrargli troppo nervosismo, offrendo invece una presenza rassicurante e calma
- Distrazioni positive: offrire giocattoli interattivi o masticabili può aiutare a distogliere l’attenzione del cane dai suoni esterni. Alcuni esemplari trovano piacere nella compagnia della musica o del rumore bianco, che può mascherare i rumori del temporale.
- Tecniche di desensibilizzazione: Nei casi di paura cronica è possibile aiutare il cane a superare la fobia dei tuoni attraverso una graduale esposizione controllata ai suoni del temporale, associandoli allo stesso tempo a ricompense e rinforzi positivi.
Come proteggere il cane dalla pioggia
La protezione fisica del cane durante una passeggiata sotto la pioggia non deve essere sottovalutata. Infatti, oltre a rendere l’esperienza più piacevole, è essenziale per prevenire malanni stagionali e problemi di salute. Ecco alcune misure pratiche da adottare:
- Impermeabile e accessori: gli impermeabili per cani sono un accessorio indispensabile per proteggerli dall’umidità. Esistono anche stivaletti impermeabili per evitare che le zampe si bagnino o si raffreddino, soprattutto in caso di pozzanghere o neve.
- Guinzagli resistenti all’acqua: un guinzaglio in materiale impermeabile, come per esempio il nylon, può essere una scelta più pratica rispetto a quelli in pelle che si rovinano a contatto con l’acqua.
- Asciugatura accurata: al ritorno dalla passeggiata è fondamentale asciugare il cane con un asciugamano prestando particolare attenzione a zampe, pancia e orecchie. Se il quattro zampe ha il pelo lungo, potrebbe essere necessario utilizzare un phon a bassa temperatura per evitare che resti umido, riducendo il rischio di raffreddore e altri problemi di salute.
In conclusione, affrontare le passeggiate con il cane durante i giorni di pioggia può sembrare una sfida, ma con qualche accorgimento è possibile rendere l’esperienza più piacevole e sicura per entrambi. Che si tratti di scegliere l’abbigliamento adeguato, trovare un riparo o adottare misure per tranquillizzare il proprio amico a quattro zampe, l’importante è sempre rispettare i suoi bisogni e il suo benessere. Ogni cane ha le sue preferenze e reazioni, e con pazienza e dedizione, sarà possibile mantenere un’ottima routine, anche nelle giornate più uggiose.
Foto: IPA
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